Poste Italiane è disponibile a riconoscere rimborsi economici ai clienti che hanno subito danni documentabili a seguito delle difficoltà operative degli uffici postali. E’ questo l’importante impegno ottenuto dalle associazioni dei consumatori in occasione dell’incontro del 9 giugno con i vertici di Poste Italiane. Nell’agenda, i chiarimenti di Poste Italiane sull’origine del problema informatico che ha determinato i forti rallentamenti nelle operazioni postali dei giorni scorsi, l’attuale situazione negli uffici e le richieste dei rappresentanti dei consumatori a tutela dei clienti.
“Il dialogo con le Associazioni si è aperto in un clima positivo – ha spiegato l’Amministratore delegato dell’azienda, Massimo Sarmi – e ha confermato la bontà dei rapporti tra Poste Italiane e i rappresentanti dei consumatori. Dal canto nostro, valuteremo attentamente e con la massima disponibilità tutte le richieste che ci perverranno sia direttamente che attraverso le associazioni. Voglio cogliere questa occasione per scusarmi di nuovo per le difficoltà vissute dai nostri clienti, ma anche per ribadire che abbiamo profuso il massimo impegno per ripristinare il servizio nel più breve tempo possibile”.
Poste Italiane e le Associazioni dei consumatori, tra cui la Lega Consumatori, si ritroveranno la prossima settimana per definire le procedure di conciliazione e le modalità per la richiesta di rimborso, delle quali daremo ampia diffusione attraverso questo sito.
L’invito è, per il momento, quello di recarsi ai nostri sportelli con tutta la documentazione utile a dimostrare che il blocco dei sistemi informatici delle Poste ha creato un reale e documentabile danno economico.